Una vasta operazione contro la 'ndrangheta condotta dal Nucleo Investigativo dell'Arma dei Carabinieri nella provincia di Monza e della Brianza (ma anche in altre città lombarde, in Emilia e a Reggio Calabria) ha portato all’emissione di 22 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di 21 italiani e di un serbo ritenuti responsabili di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione e acquisizione indebita di esercizi pubblici, detenzione e porto abusivo di armi ed associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Le attività criminali erano particolarmente fiorenti nel business dei servizi di sicurezza nei locali notturni, nel recupero crediti e persino nell’attività dei rivenditori ambulanti di panini.
Parla Nadia Urbinati. Ci siamo trovati da un giorno all’altro a dover sottostare a regole sociali e costrizioni mai subìte prima: chiusi in casa, lontani dai nostri affetti e impauriti abbiamo accettato, come inevitabili, limitazioni alle nostre libertà. Lo abbiamo fatto consapevoli dell’emergenza del momento, della loro importanza ma anche della provvisorietà di queste restrizioni; ben sapendo che la situazione era eccezionale e prevedeva regole eccezionali.
Questa settimana si svolgono i nostri tavoli di lavoro per parlare della Brianza e delle nostre proposte per la fase 2. Contiamo molto su questo lavoro, perché inaugura una nuova possibilità di lavoro per i nostri forum tematici (ossia lavorare in via telematica) che sicuramente potrà essere d'aiuto per valorizzare uno spazio fondamentale per la vita del nostro partito – come sono i forum, e perché è la prima occasione in cui facciamo una discussione ampia e aperta su come vorremmo trasformare il mondo che verrà dall'emergenza di queste ultime settimane. Il tavolo sulla scuola e quello sui trasporti si sono già svolti, oggi invece è il momento del lavoro-ambiente e della sanità.
Dopo il pacchetto di misure da 25 miliardi di euro del Decreto “Cura Italia”, il Governo con il “Decreto Rilancio” stanzia ulteriori 55 miliardi per avviare la Fase 2 dell’economia italiana che dovrà affrontare la crisi senza precedenti innescata dalla pandemia del Covid-19 e sostenere la ripresa del Paese.
Si conclude la prima settimana in cui abbiamo sperimentato una parziale riapertura e ritorno a quella che a tutti gli effetti sarà una nuova normalità in cui impareremo a riappropriarci degli spazi e dei nostri tempi convivendo con la presenza del virus, almeno fino a quando non verrà trovata una cura efficace e definitiva.
Virtuani (PD): “Incredibile la bocciatura del finanziamento per prolungare la metropolitana fino a Vimercate, la Lega rispetti l'impegno dei Sindaci e le aspettative dei cittadini della Brianza”