Il 12 gennaio la mobilitazione nazionale del Pd contro il governo delle tasse e delle bugie.
I banchetti organizzati in provincia dai Circoli per la mobilitazione del 12.
CIRCOLO | IN PIAZZA | ORARI | LUOGO |
Agrate Brianza | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | Via Lecco, Polo Socio-sanitario |
Albiate | sab 12 gennaio 2019 | 9.30 – 12.30 | P.za Cavour |
Arcore | sab 12 gennaio 2019 | 10-12 e 15-17 | Largo Vela 1 |
Barlassina | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | P.za Cavour |
Bernareggio | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | P.za della Repubblica |
Besana | dom 13 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | |
Bovisio Masciago | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | P.za Biraghi |
Brugherio | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | Mercato - via Kennedy |
Carnate | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | Via Pace di fronte al Comune |
Cesano Maderno | sab 12 gennaio 2019 | 9-12 e 16.30-18 | P.za Vittorio Veneto |
Ceriano Laghetto/Cogliate | sab 12 gennaio 2019 | 10.00–12.00 | Piazza Diaz |
Concorezzo | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | P.za della Pace |
Lentate S/Seveso |
sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.30 | Mercato - Via Montegeneroso |
Limbiate | dom13 gennaio 2019 | 08.00–13.00 | P.za 5 Giornate - V.le Piave |
Lissone | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | Biblioteca Comunale |
Meda | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | Via Indipendenza 6 |
Monza | sab 12 gennaio 2019 | 08.30-18.30 | Via Italia, S.Rocco, Cederna, Triante |
Ornago | sab 12 gennaio 2019 | 8,30 - 12,30 | P.za Martiri |
Seregno | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | P.za Linate |
Seveso | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | P.za Confalonieri |
Sovico | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | Mercato - Via Baracca |
Usmate | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | Corso Italia |
Varedo | sab 12 gennaio 2019 | 09.00–12.00 | P.za della Pace - P.za della Chiesa |
Varedo | sab 12 gennaio 2019 | dalle 15 alle 18 | P.za Nazioni Unite |
Villasanta | sab 12 gennaio 2019 | 10.00–12.00 | P.za Martiri della Libertà |
Villasanta | sab 12 gennaio 2019 | 16.00-18.00 | P.za Don Gervasoni |
La legge di Bilancio più controversa della storia della Repubblica, con il Parlamento trattato alla stregua di un passacarte, ma anche le figuracce in Europa con l’occhiolino fatto ai gilet gialli francesi, la disumanità dei porti chiusi di fronte a poche decine di disperati, gli attacchi alla scienza e ai giornali, l’ambiguità sulle grandi opere e l’ipocrisia sulle banche, e il prezzo che per tutto questo il Paese sta pagando in termini di perdita di denaro e di aumento del debito pubblico (oltre che delle tasse).
Si sprecano le ragioni per le quali l’opposizione capitanata dal Pd, dopo l’iniziativa del 29 dicembre davanti a Montecitorio, ha deciso di mantenere alta l’asticella della mobilitazione chiamando a raccolta in tutta Italia, sabato 12 gennaio, non solo gli elettori di centrosinistra ma anche tutti coloro che intendono far valere il proprio no contro un governo che ogni giorno di più si rivela dannoso per il Paese e pericoloso per la tenuta democratica.
“Mille no alla manovra delle tasse e delle bugie”, è questo lo slogan scelto dal Partito democratico per la mobilitazione nazionale di sabato, organizzata grazie alla rete capillare di Federazioni e Circoli, nel corso della quale militanti e parlamentari saranno nelle strade d’Italia per parlare con le persone e discutere con loro, materiale informativo alla mano, del lungo elenco di pasticci e guasti prodotti fin qui dal governo gialloverde, in particolare con la Legge di Bilancio, e per presentare e far conoscere le proposte del Pd.
“Il 12 gennaio saremo nelle piazze, nelle strade, nei mercati di tutta Italia per raccontare il contenuto devastante di queste norme”.
“Chiedo a tutti di dedicare quella mattinata alla battaglia comune, mettendosi a disposizione dei nostri Circoli.
Lo stesso chiedo ai nostri dirigenti più autorevoli e a tutti voi. Torniamo a cercare il confronto con i cittadini, senza temere critiche.
E raccontiamo strada per strada quello che sta accadendo”.
Una mobilitazione che vivrà anche attraverso le immagini e i pensieri postati da cittadini e militanti su Instagram, Facebook e Twitter, che saranno rilanciati dai canali ufficiali del Pd con gli hashtag #promessemancate e #cambiodirotta.