Domani si svolgerà la nostra Assemblea provinciale, alle 10.00 a Monza presso l'Urban center; credo sia fondamentale fare il punto della situazione politica attuale, che vede il nostro Partito in ripresa grazie alla bellissima vittoria in Emilia-Romagna.

Come sempre, i risultati elettorali sono figli di tanti fattori diversi ed è un errore non considerare adeguatamente i diversi piani, magari anche in modo un po' strumentale.

Penso che sia giusto rivendicare il voto politico-amministrativo che è proprio della dimensione locale (e quindi considerare il profilo che Stefano Bonaccini ha dato alla sua campagna elettorale, opposto a quello tutto politico in chiave nazionale della Lega), ma anche tener presente come spesso le elezioni si caricano di significati che vanno oltre la dimensione che gli è propria: e infatti abbiamo visto come la Lega abbia fatto una campagna completamente sopra le righe, senza alcun ritegno e alcuna remora a esibire e strumentalizzare qualsiasi cosa.

La risposta che è arrivata dall'Emilia-Romagna in questo senso rincuora, sia perché ha premiato una politica seria sia perché ha fermato lo show di Salvini, ma non è ovviamente risolutiva di tantissime altre questioni che come democratici dobbiamo affrontare e risolvere.

Purtroppo in Calabria non è andata altrettanto bene; è stata una vicenda meno dibattuta sui media e che non è stata caricata di così tanti significati come l'Emilia-Romagna, ma non è meno importante, non fosse altro che il tema del radicamento del Partito democratico nel mezzogiorno e la questione dello sviluppo del sud come grande questione nazionale sono temi che il PD deve sentire come assolutamente propri e prioritari.

Domani alla nostra assemblea voteremo le integrazioni alla Direzione provinciale, dovute alla fuoriuscita di alcune persone dal PD; l'impegno che ci siamo presi tutti è quello di tutelare e valorizzare il pluralismo all'interno del PD, e di dare cittadinanza a tutte le culture e le storie che hanno dato origine al nostro Partito; in questo senso, sono certo che domani faremo come Federazione un passo avanti nel superare le passate divisioni della fase congressuale del 2018: un piccolo ma significativo risultato.

Pietro Virtuani, Segretario provinciale del Partito Democratico di Monza e Brianza

Leggi la newsletter completa

Continuando a navigare, accetti l'uso dei cookie per migliorare e personalizzare la tua esperienza di navigazione sul sito