Siamo alla fine di una delle più importanti campagne elettorali degli ultimi anni. Le prime elezioni in cui si vota per il progetto europeo, ma anche la tornata elettorale nella quale votano 31 comuni della nostra provincia. Il Partito democratico ha dato ancora una volta prova del suo radicamento e della sua forza, mobilitandosi per rilanciare la prospettiva europea e la buona amministrazione di tanti comuni del nostro territorio.
Lo ha fatto con passione e generosità, mettendosi ancora una volta al servizio di un campo di forze più ampio; questo si vede tanto nelle liste civiche e nelle coalizioni dei nostri comuni quanto nella lista per le Europee, che ha coinvolto e unito personalità plurali unite da un obiettivo comune. Un grazie ai candidati, ai segretari di circolo, a tutti i militanti e al PD provinciale, per l'impegno e la cura dimostrata anche questa volta.
Quello che deve essere il nostro auspicio è non disperdere tutto questo dopo il voto; come abbiamo più volte sostenuto, la strada che dobbiamo percorrere è ancora molto lunga e la nostra prospettiva non si misura semplicemente in una tornata elettorale. Occorre pertanto avere l'ambizione e la tenacia di proseguire con costanza la costruzione del nostro progetto riformista, giorno per giorno, comune per comune, coinvolgendo nuove persone e definendo una proposta politica forte e incisiva, che sappia convincere tanti e allargare il nostro consenso.
Per fare questo ci sarà bisogno di tutti, e qui veniamo a un altro punto: domenica tanti sindaci terminano il loro mandato. A cominciare da Roberto Invernizzi, che chiude anche la sua esperienza di Presidente della Provincia, e che in questi anni è stato un punto di riferimento per tutta la comunità del centrosinistra di Monza e Brianza; e come lui, Francesco Seghi sindaco di Cavenago, Anna Casati sindaca di Briosco, Alfredo Colombo sindaco di Sovico, Matteo Riva sindaco di Giussano, Marilena Riva sindaca di Usmate Velate, Giovanna Ronco sindaca di Ornago, Giorgio Dubini sindaco di Misinto, Ezio Colombo sindaco di Agrate. Li ringraziamo per questi anni di impegno come sindaci. La loro competenza e la loro energia è un patrimonio del nostro partito che non può essere assolutamente disperso, per questo sappiamo che dal 27 potremo ancora contare su di loro per fare politica e impegnarci al servizio della Brianza.
In bocca al lupo naturalmente ai nostri sindaci che si ricandidano: Sergio Cazzaniga (Besana in Brianza), Pietro Cicardi (Triuggio), Maria Antonia Molteni (Veduggio con Colzano), Andrea Esposito (Bernareggio), Giorgio Monti (Mezzago), Maria Fiorito (Muggiò), Monica Buzzini (Caponago); e poi Piermario Galli (Barlassina), Luca Ornago (Villasanta), Kristiina Loukiainen (Ronco Briantino), Giuliano Soldà (Bovisio Masciago). La nostra speranza è quella di proseguire insieme il lavoro svolto, e che i rispettivi comuni possano continuare quel cambiamento e quella buona amministrazione che hanno vissuto in questi anni.
E lo stesso poi a Mauro Colombo a Bellusco, a Rosario Mangiapane a Burago, a Simone Sironi ad Agrate, a Lisa Mandelli a Usmate Velate, a Davide Fumagalli a Cavenago, a Mariella Longoni ad Albiate, a Giuseppe Motta a Briosco, a Maurizio Mariotti a Camparada, a Alessandro Stefan a Ceriano Laghetto, a Claudio Bossi a Concorezzo, a Gabriele Beretta a Cornate, a Stefano Viganò a Giussano, a Luisella Monti a Misinto, a Giuseppe Gustinetti a Ornago, a Odilla Agrati a Renate e a Franco Galli a Sovico. Persone con storie diverse, come diverso è ogni nostro comune e il percorso di ognuno di noi; ma accumunati dalla volontà di lavorare per il bene delle proprie comunità, per la valorizzazione del patrimonio ambientale, per l'inclusione e la solidarietà sociale, per lo sviluppo, la cultura, la mobilità sostenibile, la cura del territorio.
Siamo chiaramente a un momento di passaggio per la Brianza e per il nostro PD. Ma sappiamo anche che l'indomani, con tante nuove persone, con situazioni diverse, e con ruoli diversi, il PD e la Brianza potrà continuare a contare sull'impegno di tanti e sulla volontà costante di crescere insieme.
Pietro Virtuani, Segretario provinciale del Partito Democratico di Monza e Brianza