Domani saremo in piazza per manifestare contro la manovra di bilancio, una manovra approvata umiliando il Parlamento e che contiene tantissimi provvedimenti dannosi, che annullano gli sforzi e i risultati raggiunti in questi anni, e che disegnano una società più ingiusta e diseguale. È molto importante la mobilitazione di domani perché abbiamo bisogno di un partito che sfrutti il suo radicamento e le sue forme di partecipazione per stare in mezzo alle persone e far arrivare così il proprio messaggio, le critiche e le proposte.
Domani a Milano ci sarà il convegno sul tema dei trasporti. Abbiamo sempre detto che i trasporti e la sanità sono le due grandi emergenze in Regione Lombardia. L'incontro di domani, promosso dal Partito democratico regionale, è sia una occasione di approfondimento sia una iniziativa politica perché dal PD deve arrivare l'alternativa in una regione troppo a lungo martoriata dal governo della Lega e di Forza Italia. Proprio su questi due temi occorre cambiare passo in Regione, per cui occorre promuovere una nuova consapevolezza nella cittadinanza rispetto a quanto potenziale ci sia in un territorio dinamico e produttivo come il nostro, a quanto si potrebbe fare di più per migliorare la vita delle persone, garantire a tutti il diritto alla salute e alla mobilità, promuovere un nuovo sviluppo sostenibile e una rinnovata attenzione ai bisogni delle persone.
L'8 gennaio il Consiglio provinciale eletto due anni fa ha terminato il suo mandato, e ora ci sono 90 giorni di tempo per eleggere il Consiglio nuovo. In questi giorni abbiamo assistito nella nostra provincia alla polemica condotta da una parte della Lega sul rinnovo del Presidente della Provincia, alla quale abbiamo risposto con un comunicato. La morale di questa vicenda però è un'altra: quanto l'alleanza tra Lega e Forza Italia sia in crisi, con una Lega ipertrofica e arrogante che ormai ignora il proprio alleato, con il quale governa la regione e in molti comuni.
Per questo occorre il massimo impegno nelle prossime amministrative: 31 comuni che vanno al voto, 22 amministrazioni di centrosinistra, tanti risultati raggiunti grazie a una politica seria che non fa del litigio e delle divisioni la propria cifra simbolica. Per quanti credono in una Brianza con i Comuni protagonisti, con al centro il sociale, il lavoro, la valorizzazione dell'ambiente, la cultura, il Partito Democratico c'è.
Pietro Virtuani, Segretario provinciale del Partito Democratico di Monza e Brianza